La bicicletta
La passione per la bicicletta è nata in maniera buffa. Era l’estate del 2010, ero a Ponte di Legno con un gruppo di amici ed uno di questi aveva portato due biciclette da corsa. La seconda bicicletta sembrava fatta per me. Un giorno lo accompagno sul Tonale. Pochi km. Arrivo su tranquillo.
Allora il mio amico mi ha detto: “proviamo il Gavia”. OK. E anche il Gavia in due ore è andato.
Purtroppo la vacanza è durata poco e prima della fine abbiamo fatto il Mortirolo dalla parte facile con rientro in cresta dalla parte dell’Aprica.
Anno dopo: 2011. Stesso luogo, stessa compagnia. Però a questo punto si parte subito con mete ambiziose: Bernina e Stelvio. Prima il Bernina. Arrivo in macchina al lago di Poschiano e poi da lì inizia l’ascesa. Giornata di brutto tempo e ad un certo punto ci prendiamo anche un po’ d’acqua.
Qualche giorno dopo il tappone: lo Stelvio. E’ stata dura!! Nelle ultime curve stavo morendo. Tre ore e mezza per arrivare in cima. Che soddisfazione, però, poi! Al passo non c’è una fontanella. Sono entrato sudato fradicio in un albergo e mi sono fatto riempire le bottigliette d’acqua già colme di sali e zuccheri.
Siamo al 2014: per rifarmi un po’ le gambe, dopo l’operazione al legamento crociato, mi sono fatto un giro al parco di Farfa. Un centinaio di km su strada e sterrato, molto gradevole.
L’ultima avventura, agosto 2014, è stata alle isole Canarie: 90 km per arrivare ai “Pinares de Tabadaba” partendo da Trapiche.
Arrampicata
Era il 2005 e don Giampietro incominciò a dare una mano alle attività dell’Accademia delle Volte. La sua passione era l’arrampicata. E così mi convinse. Soffro di vertigini, ma … dopo un po’ passano. Purtroppo non ho foto, anche perchè recentemente ho avuto problemi alla spalla e ho mollato. A che punto sono arrivato? Direi che sono un po’ scarso: 5C con serenità. Già il 6A mi può dare problemi, per mancanza di muscolatura.
Sport invernali
Sciate e passeggiate sulla neve con ciaspole e ramponi non li disprezzo. Ecco alcune foto recenti.
Gita al rifugio Sebastiani (dicembre 2014) passando per la cimata del Puzzillo. C’era un po’ di neve, ma bastavano i scarponcini da trekking.
In cima al Puzzillo
In arrivo al Sebastiani
E poi gita al monte Etra (ottobre 2014) con i residenti dell’Elis, fantastico!
In aprile 2014 è stata la volta del Viglio (2156m) in invernale! Ossia 500 metri di dislivello in nevaio con uso, per sicurezza, dei ramponi nel tratto finale.
Questa è stata scattata nel febbraio 2013. Eravamo in Abruzzo sopra Campo Felice
Calcio
E’ il mio sport. Sono fuori gioco da maggio del 2013 per un legamento crociato rotto. A novembre l’operazione.
10 aprile 2014: prima partitella di calcio durante le attività del club all’Elis. Avversari: ragazzi di 1 media, per evitare guai!! Tutto OK.
Sono tornato in porta. Sarà il mio ruolo per i prossimi 10 anni!